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E adesso che io non ho parole
qualcuno mi scriva in poesia
poichè io abbia voce in lui
24 domenica Giu 2012
Posted poesia, versi, versi poetici
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E adesso che io non ho parole
qualcuno mi scriva in poesia
poichè io abbia voce in lui
17 domenica Giu 2012
Posted poesia, prosa poetica, scritture, versi, versi poetici, video-poesia
in09 sabato Giu 2012
Posted poesia, versi, versi poetici
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Non siamo che nella processione di spiriti in carne ed ossa scagliati contro un orizzonte che stacca e riallaccia i suoli dall’etere nella riga di un verso di vita
05 martedì Giu 2012
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inQuaderni di RebStein
XXXVIII. Giugno 2012
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Ispirazione viola (1982-1996)
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05 martedì Giu 2012
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inFrancesco Marotta ospita sulla sua “dimora del tempo sospeso” brani tratti da “Inferno Minore” di Claudia Ruggeri con una mia video-lettura tratta da “Il Matto” (prosette)
04 lunedì Giu 2012
Posted poesia, scritture, versi, versi poetici, video-poesia
in04 lunedì Giu 2012
Posted poesia, prosa poetica, versi, versi poetici
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“The Dying swan” danced by Yvette Chauviré
Avevano il capo alla suola di nero chinato i Cigni di strade distratte, bianco su nero, nero su bianco: D’ama non D’ama. damina. Pedina che luce corre nello spazio in un fiore alla vita, che la dilata sì che morte non li separi -diceva- me ne punterò al grembo chi regga lo sguardo oltre ogni morte in una danza per occhi, per portarli a casa prima che una stagione di palchi chiudesse, nell’appassire dei gigli d’una primavera che muore ormai soffocata dal sole, avranno lo sguardo della capriola miracolosa che dura il tempo dell’eclissi
04 lunedì Giu 2012
Posted versi, versi poetici
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“Valerie and Her Week of Wonders” (1970) – Jaromil Jires
– Voglio un letto di Rose
– Posso offrirti la mia corona di spine…
02 sabato Giu 2012
Posted poesia, scritture, versi, versi poetici
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“A Midsummer Night’s Dream” (1935) – William Dieterle, Max Reinhardt
T’avrei adorato l’avorio con il mio lavorio
fino che ogni misura d’ogni sfera sferra
la bianca perla che m’appunto agli occhi
e sfila con le sorelle nei templi irriproducibili
ora un velo che cela il cielo se questo cade
e tutti ne abbiano una dose se vogliono salire.
Io ti do pace nell’esserti salda come nel volo
piana plana l’ala che t’accolse e si fece di piuma
retta o parabola tornerà dopo aver mosso l’incanto
perchè meraviglia ha la foce di terra e la fonte d’arie
a C.R.
02 sabato Giu 2012
Posted musica, poesia, scritture, Senza Categoria, versi, versi poetici
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Nelle fughe e nei ritorni,
correvano le 2.10 del 2.6.20…
quando mi ricordai di dimenticarmi su di un prato bianco,
di nuovi neri superiori
d’altri i dondolii
scattare oltre il portale delle Città
aperte alle bocche
e ai seni
fiumi e fiumi
di lattee vie
che sgorgano allo Spazio
nella chiave che m’appunta ora scolorita
come la rosa bianca
la cui curva dolce scopre i pendii dei suoli e dei picchi
per confessarle l’artificio
di una parola d’Ordine
prima della nota
così ch’io possa co(n)/mossa
sgorgare limpida e libera
scivolare
oltre le sfere e ruote
oltre ogni quadro
che tiene in sé
l’inquadrabile
ed il contenuto
al quale
non regalare il peso
né gravità