sotto sopra
quì più
non c’è
verso
saldo
salto
man pendo man
mano giungendo tendo giungendo mano
man al man
capo
giro
29 domenica Lug 2007
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insotto sopra
quì più
non c’è
verso
saldo
salto
man pendo man
mano giungendo tendo giungendo mano
man al man
capo
giro
25 mercoledì Lug 2007
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On Air audio: massimo claus
Ha occhi di ruggine questa tua madonna:
dall’altare di cotone ti guarda
mentre versi la benzina sui tuoi panni smessi,
i vestiti che ieri
profumavano la stanza di lavanda.
Hai raccolto rami secchi tutto l’inverno.
Li hai tenuti ben stipati all’asciutto di un sole affilato.
Hai cercato fra i sassi quelli più rotondi e grossi.
Tutto era già nei tuoi passi
l’ardore della fiamma nelle braci.
Saremo benedetti dal fuoco
Le mura della casa resisteranno
Conterranno la tua esplosione
come si contiene un sentimento estinto
nel pugno chiuso di una mano.
Ha lacrime di ghiaccio questa tua madonna
Dall’altare di cotone ti guarda
mentre il vento alimenta il falò
E’ vestita del buio di ieri
e si illumina, oggi , al bagliore della tua pira.
22 domenica Lug 2007
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inInsolubile è il corpo
non citarlo
abbi pudore
della cifra immensa
della sua somma
dall’eco eterna
19 giovedì Lug 2007
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Sospeso a mezz’aria è il peccato
avanzo dal desco dei santi
rosso pomo che senza pensare
già mordo fra i denti bianchi.
Lo cinge la vita in grembo
rotondo fra i nostri fianchi
saremo tutt’uno nel mentre
ci avranno rivolti distanti.
La mano che coglie l’invito
fra risa frenetiche e canti
già piange i suoi impavidi intenti
sporcata di terra nei campi.
Il corpo presente ai suoi istinti
travolto dal fuoco e dai venti
si spinge ogni giorno in avanti
costretto da mura pesanti
fra un un ieri e un domani distanti
e un oggi senza altrimenti.
10 martedì Lug 2007
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06 venerdì Lug 2007
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inLaminato di luna
risplendeva al centro della stanza.
Danza la vita.
Nella notte dei miei occhi
vedrai la luce
e salterai nel vuoto
partorendo
l’infinito.