Genova
é il colore di uno spigolo
il ronzio del grigio
l’odore asfittico del semaforo
l’amaro gusto dell’ascensore col vicino
l’increspatura delle feci dei piccioni
il bollore della sveglia
la foto di un abbaglio
la saliva del tavolo affianco
il ciak dei carrelli dell spesa
una spremuta di farmacia
il sudore dei telefonini
la puntura del calendario
il prurito della gabbia
il bacio del topo di fogna
l’incertezza dei ponteggi
l’ergastolo della parietaria
il salario di un cane randagio
il confine fra i colori delle bandiere dello stadio
la chemioterapia di un fiore
l’archeologia di un punto nero
l’argento del gratta e vinci al posto della luna
la terra per terra sempre più salita
e il mare che non ha più passaggi pedonali