Video del Maestro e premio Tenco Bob Quadrelli estratto dal mio nuovo libro “La legge del buio” in uscita a gennaio per le edizioni Oèdipus
29 mercoledì Nov 2017
Posted arte, audio-poesia, bob quadrelli, composition, comunicazione di servizio, cultura, francesca canobbio, la legge del buio, letteratura, libri, libro, musica, Oèdipus, poesia, poesia, prosa poetica, versi, versi poetici, prosa poetica, prose poetiche, scritture, Senza Categoria, video-poesia
inVideo del Maestro e premio Tenco Bob Quadrelli estratto dal mio nuovo libro “La legge del buio” in uscita a gennaio per le edizioni Oèdipus
28 sabato Mar 2015
Apolide Sedentario & Manzone Ramingo ci consegna l’ultimo capitolo.
il capitolo LXXIII.
e si scrive la FINE
(per cont(r)atti, scrivetemi in privato)
12 mercoledì Nov 2014
Me & Bob Quadrelli
ospiti qui : http://www.nazioneindiana.com/2014/11/12/concordi-a-kanop/
Per ordinare il mio libro di prossima uscita scrivete a info@editricelarcolaio.it
immagine di copertina di Gianni Priano
prefazione di Daniele Ventre
Daniele Ventre (n. a Napoli nel 1974) ha pubblicato per l’ed. Mesogea la traduzione dell’Iliade di Omero (2010 -premio Achille Marazza 2011) e del Ciclope di Euripide (2013). Di prossima pubblicazione una sua traduzione dell’Odissea. Nel 2011 ha pubblicato per le Edizioni d’If di Napoli la raccolta “E fragile è lo stallo in riva al tempo”. Collabora con il blog Nazione Indiana.
postfazione di Vincenzo Sparagna
Disegnatore, scrittore e giornalista, nato nel 1946 a Napoli, ha vissuto a lungo a Roma. Oggi abita a Frigolandia, città immaginaria dell’Arte Maivista da lui fondata in Umbria in una ex colonia abbandonata alle pendici dei Monti Martani. Dopo aver partecipato ai movimenti rivoluzionari degli anni ’60 e ’70 in Italia e in vari paesi del mondo, è stato uno dei protagonisti delle invenzioni e dei “falsi” de Il Male dal 1978 al 1980, anno in cui ha fondato la rivista Frigidaire che tuttora dirige insieme al mensile di satira e idee Il Nuovo Male (in edicola dall’ottobre 2011). Ha pubblicato vari libri di politica, storia e satira. Ultimo in ordine di tempo “Frigidaire, l’incredibile storia e le sorprendenti avventure della più rivoluzionaria rivista d’arte del mondo”, Rizzoli 2008. Per saperne di più vedi il sito http://www.frigolandia.eu
23 sabato Mar 2013
Tag
comunicazione di servizio, eventi, francesca canobbio, nazione indiana, poesia, versi, versi poetici
Oggi sono ospite di Nazione Indiana
Ringrazio infinitamente Daniele Ventre :-)
qui: http://www.nazioneindiana.com/2013/03/23/francesca-canobbio-poesie-inedite/
01 venerdì Feb 2013
Posted arte, comunicazione di servizio, eventi, letture, poesia, reading, Senza Categoria
inTag
comunicazione di servizio, eventi, francesca canobbio, palazzo ducale, poesia, reading, stanza della poesia
Presso la Stanza della Poesia di Palazzo Ducale in Genova,
sabato 2 febbraio 2013,
ore 17,30 – 19
POESIE IN SALDO – 2
girandola poetica con Roberto MARZANO, Francesca CANOBBIO, Laura PAITA, Massimo “Pigiamino” GAVIGLIO, Ezio SPATARO, Maria DILUCIA, Alejandro LOPEZ LUNA, Fabrizio CASAPIETRA e … Laura CAMPAGNOLI che dipingerà in diretta la “Tela Vivente” Mariapia ALTAMORE
06 martedì Nov 2012
Posted comunicazione di servizio, eventi, poesia, scritture
in
http://giardinodeipoeti.wordpress.com/2012/11/06/francesca-canobbio-asfaltorosa/
29 sabato Set 2012
SE LA PSICOSI DELLA FINE DEL 2012 TI HA CARIATO LO SMALTO,
PER IL 2013 LA REDAZIONE DI CAPITALISMO TI OFFRE LA
“PASTA DEL CAPITALE”
(in offerta con il prossimo numero
dell’organo ufficiale dell’era contemporanea
solo su questi schermi a febbraio 2013)
http://capitalismorivista.wordpress.com
numeri arretrati da scaricare gratis:
capitalismo democrazia sessantotto sicurezza
clericalismo Massoneria arte pop Psicosi
(Edizioni Insostenibili)
27 venerdì Lug 2012
Tag
eventi, francesca canobbio, francesco marotta, la dimora del tempo sospeso, poesia, prosa poetica, quaderni di rebstein
Oggi, sul prestigioso ed amato blog di poesia di Francesco Marotta, “La dimora del tempo sospeso”, il mio quaderno “Riverberazioni rosa”. Grazie f.m.
Quaderni di RebStein
XL. Luglio 2012
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Riverberazioni rosa (2012)
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04 venerdì Mag 2012
Posted comunicazione di servizio
in10 sabato Mar 2012
–Claudia Ruggeri nacque a Napoli nel 1967 da madre napoletana e da padre leccese.
Nel 1968, si trasferì, con la famiglia, a Lecce dove visse fino alla fine. Frequentò il Liceo Scientifico approfondendo in contemporanea lo studio della lingua inglese. In seguito si iscrisse, simultaneamente, alla facoltà di lettere moderne ed a quella di teologia. Malgrado avesse sempre ottenuto risultati brillanti, non riuscì a laurearsi perché i problemi psichici l’aggredirono sopraffacendola.
Dedicava buona parte del suo tempo libero alla lettura attraverso la quale acquisì una notevole cultura.La sua formazione culturale risultò ampiamente arricchita dai numerosi viaggi effettuati sin dall’infanzia. Particolarmente significativi per lei furono il lungo, avvincente, periplo della Turchia che la pose in contatto con il fascino di antiche civiltà nostre antenate. In seguito partecipò ad un tour, attuato prima della caduta del muro di Berlino, nei paesi dell’est europeo (Polonia, Ungheria, Russia) durante il quale potette constatare, de visu, parte di alcune realtà contemporanee allora pressoché sconosciute alla maggior parte dell’occidente. Un’altra esperienza significativa fu quella che le procurò un viaggio in India e nello Sri Lanka.Dall’età di circa 18 anni fece parte del “Laboratorio di poesia” creato nel 1985 e diretto da un docente dell’Università di Lecce, il Prof. Arrigo Colombo, filosofo scrittore e poeta il quale, con la collaborazione di un altro intellettuale, il Prof. Walter Vergallo, riuscì a dare un forte impulso al fermento culturale salentino. Nacque la rivista “L’incantiere” e prese il via il festival “Salentopoesia”. Si trattava dei primi reading pugliesi dove i migliori autori italiani si cimentavano, per intere serate, nella lettura di poesie. Vi partecipò anche Claudia incantando la platea non solo per la sua straordinaria bellezza, ma anche per il fascino delle sue performance.
Nel “Laboratorio di poesia” convergevano i maggiori poeti salentini e Claudia fu considerata come la più dotata, forte e fortemente creativa nel discorso lirico, straordinaria ed incomparabile nella recitazione; personalissima sempre.
Con la sua poetica ardua e singolare, Claudia si impose per la vitalità espressiva e per l’uso quasi spregiudicato della lingua, tanto che Franco Fortini, pur riconoscendo in lei le stimmate dell’artista, le rimproverò la foga letteraria in termini di “impunità” della parola.
Fu in quegli anni che fece conoscenza, e sovente strinse relazioni di amicizia, con numerosi personaggi del mondo letterario ed artistico; dal già citato Franco Fortini (a cui fu legata da un insolito vincolo di stima ed affetto), a Dario Bellezza; e poi, Adolfo Oxilia, Giampiero Neri, Enzo Di Mauro, Antonio Verri, Bruno Brancher, Michelangelo Zizzi, M. Luisa Spaziani ed altri.
La sua morte fisica segnò la sua “cancellazione” dalla mente e dal cuore di quei tanti che le si erano proclamati amici ed estimatori. Tranne un numero della rivista “L’incantiere” interamente dedicato a testi suoi ed a saggi critici sulla sua poetica, pubblicato dopo la sua morte e in concomitanza di una serata commemorativa organizzata presso l’Università di Lecce, più nulla accadde.
Otto anni dopo la sua scomparsa lo scrittore Mario Desiati, caporedattore di “Nuovi argomenti”, rivista letteraria edita dalla Mondadori, le dedicò un’ampia sezione nel n° 28 (ottobre-dicembre 2004) pubblicandone una significativa selezione di versi, testimonianze e ritratti fotografici.
E fu lo stesso Mario Desiati che in seguito, per conto della casa editrice peQuod, nel 2006 ha curato anche la stampa del volume “Inferno minore” che contiene, altresì, “Le pagine del travaso” ed un cospicuo numero di altri componimenti.
Nel 2007 “Terra d’ulivi” di Lecce edita “Oppure mi sarei fatta altissima” saggio sulla poetica di Claudia Ruggeri di Alessandro Canzian, che ha dedicato altri scritti alla poetessa mostrando una notevole perspicacia ed una grande sensibilità nell’interpretazione di testi di non facile approccio.
In dicembre 2007 viene bandito dalla stessa Associazione culturale “Terra d’ulivi” di Lecce un premio letterario “Claudia Ruggeri” da assegnare a giovani autori.
Buona parte dei manoscritti della poetessa si trova a Firenze, presso il “Gabinetto G.P. Vieusseux”, dietro richiesta del suo Direttore Prof. Giovanni Gozzini.( http://www.claudiaruggeri.it )
CLAUDIA RUGGERI – Da Inferno Minore
il Matto I (del buco in figura)
Beatrice
“vidi la donna che pria m’appario
velata sotto l’angelica festa…” (Pg. XXX-64)
come se avesse un male a disperdersi
a volte torna, a tratti
ridiscende a mostra, dalla caverna risorge
dal settentrion, e scaccia
per la capienza d’ogni nome (e più distratto
ché sempre più semplice si segna ai teatri,
che tace per rima certe parole….).
Ma è soprattutto a vetta, quando buca,
dove mette la tenda e la veglia
tra noi e l’accusa, se ci rende la rosa
quando ormai tutto è diverso che fu
il naso amato l’intenzione, che era
la pazienza delle stazioni e la rivolta… e la beccaccia
sta e sta sforma il destino desta l’attacco l’ingresso disserta
la Donna che entra e fa divino ed una luce forsennata
e nuda, e la mente s’ammuta ne la cima
e la distanza è sette volte semplice e il diavolo
dell’apertura; ecco, chiediti, come il pensiero sia colpa
ma cammina cammina il Matto sceglie voce
sa voce, e sempre più semplice chiama, dove l’immagine
si plachi sul tappeto, se dura, se pure trattiene
stranieri nuovi e quanto altro
s’inoltrerà nella carta fughe falaschi lussi
Ordine innanzi tutto o la necessaria Evidenza che si di
verte nella memoria al margine ambulante alla soglia
acrobata, che si consuma; ché infine
veramente il Carro
avanza, che sia sponda manca porge
il volto antico, che si commette (non la cosa
è mutata ma il suo chiarore; ma a voi che vale,
come si conclude la Figura
dove pare e non usa parole né gesti né impulsi;
come, smisurata, passa, dove l’altro richiamo
nel viluppo della palude festina; e come
per tutto si slarga e frastorna e nulla è mite
(ma voi li turereste mai li nostri fori ?)
*Danilo Dellepiane è nato a Genova, si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, con il massimo dei voti.
Ha frequentato corsi di perfezionamento tenuti dal M° Boris Petrushansky presso l’ Accademia Ducale di Genova.
Interessato a tutti i generi musicali, sviluppa un’intensa attività concertistica (solistica e cameristica) e didattica in veste di pianista, organista, clavicembalista e sassofonista.
É inserito in moltissime formazioni di musica da camera, collabora con gruppi corali, orchestre sinfoniche, ensemble barocchi e big band.
É vincitore di diversi concorsi musicali tra cui ultimamente “Asti 2011” (primo premio assoluto di musica da camera).
Da anni svolge attività come pianista accompagnatore presso i conservatori, nei concorsi musicali e alla messa in scena di diverse opere liriche.
Ha tenuto concerti per varie Società concertistiche e Festivals in Italia, Germania, Inghilterra, Austria, Svizzera, USA e Francia.
Nel corso della lettura poetica suonerà brani dal barocco al contemporaneo, jazz e libere improvisazioni, utilizzando gli strumenti della testiera e del sassofono.
22 mercoledì Feb 2012
Posted comunicazione di servizio, poesia, scritture, versi, versi poetici, video-poesia
inOggi, è presente una selezione di miei versi, più una mia video-poesia, sul lit blog letterario di Salvatore Sblando “La rosa in più”
qui : http://larosainpiu.wordpress.com/2012/02/22/poesia-inediti-di-francesca-canobbio/
– l’articolo è a cura della poetessa Antonella Taravella, che ringrazio di tutto cuore :)
e di cui segnalo il blog : http://nevertearusapart.wordpress.com/
Grazie.
Francesca Asfaltorosa Canobbio
05 domenica Feb 2012
Posted capitalismo rivista, comunicazione di servizio, scritture
inTag
capitalismo, capitalismo rivista, comunicazione di servizio, editoria indipendente, psicosi, rivista, scritture
UDITE UDITE – UDITE UDITE – UDITE UDITE – UDITE UDITE
E’ arrivata l’ arrrrivista!
NUOVO NUMERO:
“IL MONDO è GIA’ FINITO – SIETE VOI CHE CI CREDETE ANCORA” marino ramingo giusti, redattore
PSICOSI – TESTATA CONTRO IL MURO
scarica qui : Psicosi
—CAPITALISMO—
Organo Ufficiale dell’era Contemporanea
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————–http://capitalismorivista.wordpress.com———
i numeri disponibili:
(capitalismo) (democrazia) (sessantotto) (clericalismo)
(massoneria) (sicurezza) (arte) (pop) (psicosi)
mi ci trovate sotto lo pseudonimo di Gea Panici con il brano : “Quella risata che parte dalla fine” (prose poetiche)
—Capitalismo— edizioni insostenibili
———————-
Redazione: Danilo Raimondo, Cristina Bolla, Marino Ramingo Giusti, L’Archivista, Gea
Panici ( Francesca Canobbio), Samuela C., Frenz Bellone, Mirko Andreoli
Grafiche e impaginazione: Massimo “Muppet” Malco
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Redazione di PSICOSI: Via del Vignola, 75 – 00196 ROMA
15 domenica Gen 2012
Posted arte, comunicazione di servizio, poesia, scritture, versi, versi poetici
inoggi sono ospite di
qui:
http://poetarumsilva.wordpress.com/2012/01/15/inediti-di-francesca-canobbio/
ringrazio la poetessa Antonella Taravella, del collettivo, per l’invito :)
31 sabato Dic 2011
Posted comunicazione di servizio, poesia, versi, versi poetici
inSono ospite del blog VDBD- Viadellebelledonne per l’iniziativa “L’albero del futuro”, da cui è nato un bellissimo e-book.
Qui al link:
26 sabato Nov 2011
UDITE UDITE – UDITE UDITE – UDITE UDITE – UDITE UDITE
—CAPITALISMO—
Organo Ufficiale dell’era Contemporanea
la rivista si è trasferita su un nuovo blog su wordpress:
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